Accumuli inerziali per impianti HVAC: vantaggi ed efficienza

28 Luglio 2025 | Impianti di produzione di acqua calda sanitaria, News

L’efficienza degli impianti HVAC è strettamente correlata alla corretta progettazione del sistema di generazione e di distribuzione termica. E tra i componenti fondamentali per garantire stabilità, performance e comfort, gli accumuli inerziali giocano un ruolo di primo piano.

Funzionamento degli accumuli inerziali

L’accumulo inerziale è un serbatoio contenente acqua tecnica, ovvero non potabile,  progettato per aumentare l’efficienza termica di un impianto. Il suo compito è stabilizzare il funzionamento della pompa di calore, ottimizzando i cicli di accensione e spegnimento e migliorando la gestione dell’energia termica.

Che si tratti di impianti con pompa di calore o di sistemi fotovoltaici, infatti, il serbatoio di acqua refrigerata ha il preciso compito di immagazzinare l’energia termica prodotta, per tenerla a disposizione per future necessità.

Senza un adeguato volume di accumulo termico, gli impianti possono incorrere in frequenti cicli ON/OFF, che riducono l’efficienza, aumentano il consumo energetico e accorciano sensibilmente la vita del compressore. Inoltre, grazie all’inerzia termica, è possibile ottimizzare il rendimento stagionale dell’impianto e garantire temperature più costanti, migliorando il comfort termico dell’utente finale. 

Accumuli inerziali: quando sono necessari

L’installazione di un accumulo inerziale è fortemente consigliata, quando non addirittura indispensabile, in una serie di contesti:

  1. impianti con pompe di calore aria-acqua – la presenza di un accumulo inerziale in questi impianti è fondamentale per evitare accensioni e spegnimenti continui.
  2. sistemi a bassa portata variabile – in questo tipo di impianto, l’accumulo stabilizza le condizioni operative.
  3. applicazioni residenziali – nelle abitazioni con impianti a pavimento radiante o fan coil, l’inerzia termica dell’accumulo assicura continuità e regolarità nell’erogazione del calore.
  4. settori commerciale e industriale – in questi ambienti, l’accumulo inerziale consente di gestire i picchi di domanda e ridurre i costi di esercizio.

In tutti questi casi, l’accumulo inerziale migliora l’efficienza dell’impianto e ne prolunga la durata.

Gli accumuli Fiorini Industries

Fondata su una solida esperienza, Fiorini Industries è oggi un punto di riferimento per chiunque cerchi accumuli inerziali di alta qualità, destinati sia al settore residenziale che a quello industriale.

Gli accumulatori Fiorini, infatti, si distinguono per efficienza termica, durabilità e flessibilità impiantistica, che permette agli installatori di sfruttarli in ogni tipo di progetto. Ecco qualche esempio:

  • Mini HC – realizzati in acciaio al carbonio, questi serbatoi inerziali sono disponibili in tre taglie differenti, 18, 45 e 85 litri. Il rivestimento è in lamiera zincata verniciata e la coibentazione è in poliuretano rigido. 
  • Accumuli inerziali VK – destinati all’accumulo di acqua refrigerata, questi serbatoi di acqua refrigerata sono disponibili tanto in configurazione orizzontale che verticale. La portata varia da 100 a 5000 litri, il rivestimento è in PVC/alluminio e la coibentazione è in poliuretano rigido e polietilene.
  • Accumuli inerziali VKD – dotati di tubi diffusori per rendere più uniforme la temperatura, questi accumuli inerziali sono disponibili in configurazione verticale, vantano una portata che varia da 100 a 5000 litri e sono coibentati con poliuretano rigido e polietilene

Tutti i prodotti Fiorini sono conformi alle normative europee, motivo in più per scegliere il marchio come partner di fiducia per impianti efficienti, affidabili e duraturi. Come azienda operante nel settore da lungo tempo, Sester mette a disposizione dei suoi clienti i migliori prodotti del marchio Fiorini. Contattaci per una consulenza: ti aiuteremo a trovare la migliore soluzione per il tuo progetto.